lunedì 19 ottobre 2009

Cominciamo ad esserci

La vasca si popola, gli animali crescono ed i colori reggono. La metodologia di conduzione stà dando degli ottimi frutti e la vasca procede spedita! Piano pieno stò arrivando ad una integrazione stabile con la linea di prodotti Zeovit, in particolare stò dosando:

VOLUME NETTO 180litri

CAMBIO: 20 litri 1 volta a settimana con sale KZ

ZEOSTART: 2gocce tutti i giorni
ZEOBAK: 2gocce 2 volte a settimana
ZEOFOOD: 2gocce 2 volte a settimana
XTRA: 1ml tutti i giorni
SPONGE: 1goccia tutti i giorni
B-BALANCE: 2ml tutti i giorni
K-BALANCE: 2ml tutti i giorni

ZEOLITE: 1/2 litro ogni 60 giorni
CARBONE: 0,2 litri ogni 30 giorni

giovedì 8 ottobre 2009

Ora si fa sul serio ...

Ho inserito ieri i primi SPS, bellissimi! Stanno già spolipando vistosamente e sembrano gradire molto il nuovo ambiente! Ovviamente ho anche iniziato ad aggiungere cibo per coralli ed altri integratori, ho messo in marcia il reattore di calcio ed ho fatto, per la prima volta, tutti i test dell'acqua. Da ora in avanti dovrà essere tutto perfetto.

venerdì 2 ottobre 2009

Nuovi inserimenti

Per combattere un po di alghette ho inserito una bavosa e varie lumache del genere Turbo nonchè un paguro e qualche altro detritivoro, in 2 giorni già si nota la differenza, sono animali veramente instancabili!
Nell'occasione ho anche inserito una Nemateloestris Decora di cui vi posto un bel primo piano!
Fosfati? 0,09 ....

lunedì 28 settembre 2009

0,14

PO4 a 0,14 !! Finalmente tangibili segnali di maturazione! Intanto su alcune rocce e sulla ghiaia di fondo si è formata una bella prateria verde di alghette, niente di più normale ma per tenerle sotto controllo procederò con l'inserimento di una bavosa e di alcuni detritivori e alghivori specializzati (paguri, lumache ecc....).

Ho installato un computer da acquario, in particolare un IKS-Aquastar, mi permette di controllare ogni cosa dalla simulazione del giorno, della notte e delle fasi lunari alle correnti, maree, onde, temperatura, livello ecc... in futuro lo espanderò sicuramente con pompe dosometriche e sensore pH. Il PLC è collegato ad un PC dal quale controllo tutti i parametri e posso programmare tutte le funzioni, comodo vero?!

Che ne dite della sala macchine? E menomale che sono solo 200 litri scarsi !!!

venerdì 18 settembre 2009

15 giorni sono passati ...

I primi 15 giorni dall'allestimento sono passati, dovrei calare con i dosaggi di Zeovit ma per ora i fosfati non sono ancora al punto giusto. Manterrò gli attuali dosaggi fino a che non saranno scesi in modo sostanziale e solo allora mi porterò sulle dosi standard.
Per ora il sistema reagisce molto bene, le diatomee sono sotto controllo e gli animali sono sanissimi e sempre aperti.
Credo che dovrò fare una spesuccia perchè il mio glorioso reattore di calcio autocostruito mi ha mollato, ho provato con varie riparazioni ma non ne vuol sapere, probabilmente opterò per un deltec PF509, piccolo ma efficentissimo a cui, in futuro, potrò abbinare una sonda con controllo del ph.

martedì 15 settembre 2009

Si vede qualche risultato ...

Finalmente i test mi danno ragione, PO4 a 0,34 e NO2 a 0 quindi in discesa!!
Se tutto va bene in altri 10-15 giorni posso iniziare a popolare!
Nel frattempo mi è arrivata la pompa elettronica per le maree....ganzissima! Devo ancora prendere la mano al controller ma comunque mi sembra che faccia un bel lavoro ricreando, sui coralli, il tipico movimento dell'onda e della risacca!

lunedì 14 settembre 2009

SPOLIPANO !!

I coralli che erano nella vasca, sps ed lps, spolipano vistosamente! Questo è sicuramente indice di salute e quindi la vasca procede bene!
I test sono ancora poco buoni con i fosfati intorno a 0,4 ... ma stanno calando. In fin dei conti sono solo a 10 giorni dall'allestimento e prima della fine della settimana non prevedo miglioramenti.
Si intravede qualche diatomea sulla ghiaia ma i vetri restano ancora molto molto puliti.
Lo schiumatoio non tira sù niente da oltre 8 giorni.
Nel frattempo la parte tecnica stà migliorando, ho acquistato una pompa elettronica con controller per la simulazione del moto ondoso e le due esistenti le ho timerizzate per simulare le maree, con la luce spenta il movimento cala per simulare la calma notturna tipica del reef; un altro progetto stà prendendo piede, ho contattato una ditta specializzata e stò aspettando una risposta ... argomento LED ....

giovedì 10 settembre 2009

Ecco i fosfati !!


Sono arrivati! Come avevo previsto i fosfati sono saliti da 0 a 0,5 in pochi giorni e conto di riabbassarli a zero in un mesetto circa, solo dopo potrò inserire i primi SPS.
L'acquario di barriera richieda molta pazienza e pochi cambiamenti per volta ricordandoci sempre che le cose brutte accadono alla svelta e quelle buone molto lenatamente....

lunedì 7 settembre 2009

La vasca matura

Effettuati i primi test:

NO3 = 0
NO2 = 0,02
PO4 = 0
KH = 7
Sal = 35x1000

Sembra tutto perfetto anche se qualche oscillazione di Nitrati e Fosfati me l'aspetto. I nitriti sono molto al di sotto della soglia di pericolosità ma comunque l'obiettivo è portarli a zero con batteri e tanta pazienza.
Gli animali stanno lentamente iniziando a riaprirsi, solo l'euphillia sembra un pochino giù di corda ma comunque ogni giorno fa un piccolo progresso e questo è buon segno.
A vista la situazione è ottima, acqua limpidissima, nessun segno di parassiti, ciano o altre rogne!

sabato 5 settembre 2009

Prima lezione di Golf !!!

Appena terminata la mia prima lezione di Golf! Bellissimo! Certo non si può dire che sia proprio semplice però mi piace, oggi il maerstro ci ha insegnato il movimento, il cosiddetto swing. Lo swing è costituito da due parti back-swing e down-swing, nel mezzo ci stà la battuta della palla! Sono soddisfatto perchè comunque l'ho sempre colpita ma la strada è moooolto lunga! E poi, a chi dice, che non è uno sport stancante glielo farei provare, calli nelle mani, mal di schiena e mal di spalle....come inizio non c'è male!!

Fotostoria del riallestimento

Si inizia!! La parte tecnica viene completamente smontata mentre la vasca continua a girare indipendentemente

La sump viene pulita e svuotata dall'acqua

Sump vuota

Le attrezzature vengono accuratamente smontate e lavate

Gli animali sono parcheggiati in una vaschetta con una pompetta di movimento.....vi dovranno permanere almeno 10 ore!!

Si tolgono le rocce e piano piano l'acqua

Le vecchie rocce...

La vasca vuota...da pulire :(

Di ritorno dal negozio con tutto il necessario....devo solo portarli al secondo piano per le scale!!!

Le meravigliore rocce Indonesia !!

La rocciata prende forma, tutti i pezzi sono stati cementati con uno speciale stucco


C'era anche un bel pezzo di corallo!! Si vede?

Si inizia a riempire! Finalmente...!

Vasca piena, animali traslocati e nebbia in val padana!!

Macchine avanti tutta !!!

E questo clandestino?! Meglio toglierlo prima che faccia qualche danno!!!

QUALCHE NUMERO:
Ore di lavoro: 15
Kilometri percorsi: 320
Kg trasportati: 240
Litri di sudore: decine
Soldi spesi: :-(
Soddisfazione: :-D

Ad ora la nebbia è completamente sparita, l'acqua è molto limpida ed i coralli iniziano già ad aprirsi, nessuna perdita! Per ora il fotoperiodo sarà di 5 ore per poi aumentare gradualmente.
Stay tuned...

Operazione riuscita....forse


Finalmente ho finito! Oggi è stata una giornata pazzesca! Ho lavorato dalle 10 di mattina all'1 di notte ininterrottamente sulla vasca! Però sono soddisfattissimo del risultato!

Sono troppo stanco per scrivere ma domani pubblicherò una fotostoria della giornata più faticosa per un acquariofilo!!

Buonanotte!

giovedì 3 settembre 2009

E Zeovit sia

Ebbene si, ho deciso di riallestire con Zeovit fin da subito.
Per chi non lo conoscesse Zeovit è un sistema di gestione per acquari marini di barriera basato sulla moltiplicazione controllata di ceppi batterici selezionati e sull'utilizzo di Zeoliti (rocce naturali) per l'assorbimento di ammoniaca ed ammonio, questo detto a grandi linee, dettagli maggiori su http://www.korallen-zucht.de/

Ma torniamo alla vaschetta! La scelta di iniziare con Zeovit è maturata per due ragioni principali, la prima è che comunque è un sistema che reputo valido e utile per la gestione di un acquario, il secondo è il tempo, perchè purtroppo non posso eseguire una classica maturazione della vasca per l'impossibilità di "parcheggiare" i miei animali quindi, in accordo col negoziante, abbiamo deciso di fare tutto in una volta;
Prendo tutta acqua maturata da una sua vasca Zeovit
Prendo rocce stabulate in vasca Zeovit
Tolgo le mie rocce, la mia acqua e pulisco tutto parcheggiando gli animali in tinozze
Inserisco rocce ed acqua nuova e i miei animali
Riparto con la gestione Zeovit come era nella vasca di provenienza

L'intero processo non dovrebbe durare più di 3-4 ore, spero soltanto che gli animali reagiscano bene al cambio di parametri e per questo provvederò, nel frattempo, ad un ambientamento goccia goccia.

Nel frattempo ho installato il reattore della Zeolite, le lampade nuove ed ho iniziato a pulire le attrezzature, domani pomeriggio eseguirò il rinnovo......

In culo alla balena....

mercoledì 2 settembre 2009

Si riallestisce la vasca...



Ebbene si...riparto da zero!

Purtroppo l'acquariologia marina più che un hobby è una professione, richiedo molto studio, tempo, soldi ma soprattutto esperienza. La mia vasca è partita ormai da 3 anni ma senza nememno una base tecnica adeguata e con delle rocce di bassa qualità, ho fatto tutti i miei sforzi e sinceramente qualche risultato l'ho ottenuto ma ormai non può più darmi ninete. L'invasione di ciano è al culmine e pure quella di aiptasie, i coralli soffrono e non è più cioò che io intendevo per acquario. Però adesso ho una buona base tecnica che porterò più sù di qualche gradino, ho l'esperienza ed ho trovato un negozio perfetto......quindi si riparte e ... ne vedrete delle belle!

lunedì 24 agosto 2009

La sicurezza nella progettazione aeronautica


Qualunque macchina possiede failure potenzialmente catastrofiche. Questo è intrinseco alle funzioni della macchina stessa, e bisogna conviverci.

Esempio per l'automobile: "distacco di una ruota", "perdita della funzione frenante", ecc.
All'inizio del progetto di un velivolo si deve preparare la FHA (Functional Hazard Assessment). Questo è un documento che, a livello velivolo, elenca tutti gli hazard, cioè le situazioni di rischio per il volo. Ad ogni hazard bisogna poi allocare un livello di criticità.

Queste categorie di criticità sono quattro: Catastrophic, Hazardous, Major e Minor.
Le norme assegnano un valore massimo accettabile di probabilità ad ogni categoria, rispettivamente 1E-9, 1E-7, 1E-5 e 1E-3 per ora di volo (FH). Ciò significa che, a norma, un hazard catastrofico deve accadere meno di una volta ogni miliardo di ore di volo (1E-9/FH). La norma ha un suo fondamento.

I legislatori hanno fatto la seguente considerazione per il valore 1E-9. Hanno considerato che, storicamente, c'è stato un incidente catastrofico ogni milione di ore di volo (1E-6/FH). Poi hanno considerato che, sempre storicamente, il 10% circa di questi eventi fosse dovuto ai sistemi di bordo. Il numero diventa quindi 1E-7/FH. Poi hanno considerato che su un generico velivolo ci sono circa 100 eventi catastrofici sui quali ripartire il valore di probabilità. Ecco che alla fine il numero diventa quindi 1E-9/FH, e questo numero, basato su dati storici e statistici, non deve allora essere superato per soddisfare il principio che i velivoli futuri devono essere sicuri almeno quanto quelli precedenti.

Scritta questa FHA a livello velivolo, il tutto, cioè gli hazard, viene ripartito e ridefinito per i vari sistemi (Propulsion, FCS, Avionica, ecc). A questo punto ogni gruppo di progetto prende la FHA del sistema e comincia dagli hazard che sono catastrofici.

Un paio di esempi per il FCS sono "perdita totale controllo in beccheggio" e "perdita rudder associata a spinta asimmetrica motori". Partendo quindi dal requisito numerico, i progettisti definiscono tutti i guasti che concorrono ad un certo hazard catastrofico e dimostrano che il totale resta sotto il valore di 1E-9. In aggiunta, e questa è una norma essenziale, non deve esistere nessuna failure singola che sia catastrofica.

Il problema è che tutto questo ragionamento (obbligatorio per la certificazione) considera sempre le failure singole come indipendenti una dall'altra. Ma esistono i cosiddetti "common mode failure", cioè quei modi di guasto singoli che però si presentano simultaneamente nella ridondanza del sistema.

E un esempio potrebbe essere che il Pentium, con quei particolari input (speciali finchè vuoi, ma possibili), tutti i Pentium di tutti i computer diano i numeri allo stesso modo ed io perdo la ridondanza con una failure sola, e non soddisfo più la safety.

Da tutto ciò si puo' capire come questi modi comuni di guasto siano la maledizione dei progettisti, e debbano essere analizzati ed evitati al massimo. Per esempio, usando processori diversi che fanno le stesse funzioni. Cioè hardware e software diversi per le stesse funzioni ridondate.

Di tutto di...gabe

Buongiorno

Un blog per raccontare un pò di tutto ... di me.
Tutte le mie passioni, hobby e pensieri saranno "vomitate" quì ... senza un'ordine preciso o reale utilità.

Buona lettura